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  2024/10/30 wed – 11/05 tue
Armand Xhomo 

Miwako Nagaoka

Miwako Nagaoka è una calligrafa giapponese e membro della Japan-Europe Palace Art Association.
Espone le sue opere non solo in Giappone, ma anche in Europa, Asia e in altri Paesi del mondo, ricevendo consensi elevati in molte località. Utilizzando temi ispirati alla letteratura, esprime questi concetti attraverso la calligrafia d’avanguardia e l’arte astratta dell’inchiostro, creando opere uniche e innovative.


Cos’è il Bokushō?

Bokushō, o astrazione dell’inchiostro, è una forma di espressione astratta nella calligrafia giapponese. Mentre la calligrafia tradizionale si concentra sulla bellezza dei caratteri scritti, il bokushō trascende il significato letterale delle parole. Invece, trasmette emozioni e le forze della natura attraverso il flusso dinamico dell’inchiostro, le variazioni di tono e le pennellate. Abbracciando elementi come sbavature, sfocature e l’imprevedibilità dell’inchiostro, il bokushō invita lo spettatore a molteplici interpretazioni.

Questa forma d’arte incarna una bellezza universale che va oltre il linguaggio, offrendo un’intrigante combinazione di potenza e delicatezza. La fluidità e l’energia dell’inchiostro creano un senso di movimento che può essere percepito da chiunque, indipendentemente dal contesto culturale. Proprio come la musica o la pittura astratta, il bokushō consente un’esperienza puramente sensoriale, libera dai vincoli della forma o del significato.


Presentazione delle opere esposte

Astrazione ad inchiostro “Segno”

墨象「標」(しるし)

L’Astrazione ad inchiostro “Segno” è un’opera che racchiude lo spirito unico della calligrafia d’avanguardia di Miwako Nagaoka. Questo pezzo fa parte della sua serie “Un carattere”, in cui l’artista sceglie un singolo ideogramma ispirato da un’opera letteraria e lo trasforma in un’espressione artistica. Quest’opera, ispirata dal libro “Introduzione al metodo di Leonardo da Vinci” di Paul Valéry, esprime profondi pensieri e emozioni.
Nella calligrafia, l’atto di scrivere non si limita alla creazione di un semplice carattere, ma comunica un significato che va oltre le parole, grazie al tratto del pennello, al flusso dell’inchiostro e al dialogo con la carta. L’ideogramma “Segno” porta con sé un’energia potente, in cui i movimenti decisi del pennello e la nettezza della sua fermata sembrano infondere nella carta i pensieri più intimi dell’artista. La pennellata, vigorosa ma al contempo raffinata, si intreccia con la visione intellettuale e precisa di Valéry, dando l’impressione che il metodo di Leonardo abbia preso forma.
Nell’astrazione ad inchiostro, lo spazio vuoto gioca un ruolo cruciale. Anche in quest’opera, l’ampiezza del vuoto circostante invita lo spettatore a esplorare nuovi orizzonti immaginativi, suggerendo un mondo che va oltre il significato del carattere stesso.
Nelle opere di Nagaoka, le sfumature e le irregolarità dell’inchiostro sono valorizzate come bellezze distinte, arricchendo l’opera di maggiore profondità. In un dialogo silenzioso con le riflessioni poste da Valéry, questo “Segno” emana una presenza silenziosa ma immutabile.
“Segno” di Miwako Nagaoka è un tentativo di esplorare nuove possibilità espressive, rispettando la tradizione calligrafica ma con uno sguardo d’avanguardia. Ogni tratto del pennello risuona profondamente nell’animo dello spettatore.

Astrazione ad inchiostro “Velare”

墨象「蔽」(おおう)

L’Astrazione ad inchiostro “Velare”, come l’Astrazione ad inchiostro “Segno”, fa parte della serie “Un carattere” di Nagaoka, che rappresenta il suo impegno di una vita. Quest’opera va oltre la semplice forma del carattere e sfida i confini tra il sensoriale e il filosofico. Il kanji “蔽” (che significa coprire, nascondere, proteggere) è condensato in questa singola espressione, invitando lo spettatore a una profonda riflessione interiore.
Le linee di inchiostro sono tracciate con forza, e le aree in cui si sovrappongono danno l’impressione che qualcosa sia volutamente nascosto. Il contrasto tra i tratti vigorosi nella parte superiore e le linee delicate nella parte inferiore non solo dimostra la maestria di Nagaoka nell’uso del pennello, ma crea anche una composizione che colpisce intensamente i sensi dello spettatore. Inoltre, le sfumature, le irregolarità dell’inchiostro e l’uso dello spazio vuoto mostrano l’ampiezza espressiva della calligrafia, sottolineando un “discorso silenzioso” che va oltre le parole scritte.
Anche in quest’opera, lo spazio vuoto non è semplicemente un contorno che esalta il carattere, ma gioca un ruolo fondamentale nell’interpretazione del significato nascosto. L’integrazione tra gli elementi visivi e tattili della calligrafia e i pensieri e le emozioni dell’artista dà vita a una nuova forma di espressione artistica.
“Velare” è un’opera che, pur rispettando la tradizione della calligrafia, abbraccia una visione d’avanguardia, risultato della profonda riflessione e della straordinaria abilità tecnica di Miwako Nagaoka.

 

Commento dell’artista

Ho sempre avuto un interesse per Leonardo da Vinci e Michelangelo, ma un giorno, per caso, ho preso in mano un libro su Leonardo da Vinci
— Nagaoka, che spesso trae ispirazione da un singolo libro o opera letteraria per le sue opere calligrafiche, ha creato questo lavoro basandosi su quel libro —
e ora avere l’opportunità di mostrare quest’opera al pubblico italiano mi sembra una connessione speciale, quasi predestinata.